Il primo “Best Workplaces in South Italy” ha individuato le migliori 8 aziende del Sud Italia in cui i dipendenti sono più felici di lavorare. Equità e orgoglio sono i fattori “forti” che caratterizzano queste organizzazioni. Puglia e Abruzzo le regioni più rappresentate. Ecco lo studio nel dettaglio.
Best Workplaces in South Italy: le migliori 8 aziende del Sud Italia
Nella prima edizione dei Best Workplaces in South Italy, promossa da Great Place to Work Italia, impresa leader nello studio e nell’analisi del clima aziendale, della trasformazione organizzativa e dell’employer branding, l’azienda ha stilato una speciale classifica che racchiude le 8 migliori aziende del Mezzogiorno in cui i dipendenti sono più felici di lavorare.
Al primo posto si trova GalileoLife, azienda pugliese che opera nel settore farmaceutico. A seguire Nebulab, azienda abruzzese attiva nel settore IT. Chiude il podio Novidis, un’altra azienda dell’Abruzzo sempre operante in ambito IT. Completano la classifica ACSoftware, P.A. Advice, Unobravo, Prestiter e Andriani.
“I risultati emersi dalle analisi e dall’ascolto delle aziende del Sud Italia sono davvero incoraggianti e spero possano fungere da spunto di riflessione per altre realtà del Meridione” ha dichiarato Beniamino Bedusa, Presidente di Great Place to Work Italia. “Spero, inoltre, che questo ranking possa finalmente dare risalto a una territorialità non sempre valorizzata e che contribuisca a promuovere una cultura del lavoro positiva nelle regioni del Sud del nostro Paese”.
Il report nel dettaglio
Le aziende che fanno parte del Best Workplaces in South Italy sono esclusivamente piccole e medie imprese. I dipendenti coinvolti nel sondaggio sono in prevalenza uomini (60%) e di età compresa tra i 35 e i 44 anni (40%).
Le regioni del Sud con il maggior numero di aziende presenti in classifica sono la Puglia e l’Abruzzo (29%), seguite da Calabria e Campania (14%), Molise e Sardegna (7%). Sicilia e Basilicata non sono rappresentate all’interno del ranking.
In merito ai settori produttivi, invece, il maggior numero di organizzazioni appartiene al settore Information Technology (36%). A seguire il settore della sanità e dell’assistenza sanitaria (22%), i servizi finanziari e assicurativi e i servizi professionali (14%), il settore manifatturiero, produzione e servizi industriali (7%).
Il confronto con le aziende del Nord
Rispetto ad alcuni indicatori, le migliori aziende del Sud hanno dimostrato di realizzare performance superiori rispetto a quelle delle principali realtà imprenditoriali del Centro-Nord. Si pensi, ad esempio, ai fattori equità e orgoglio che sono percepiti più positivamente da parte dei collaboratori delle aziende del Sud (85% e 90%) rispetto a quelle centro-settentrionali (83% e 88%).
Anche per quanto riguarda il Trust Index, la media delle risposte positive dei dipendenti delle organizzazioni del Sud (87%) è superiore rispetto a quelle dei dipendenti delle aziende del Centro-Nord (86%). Una forbice che si amplia ancora di più (93% e 90%), nel caso dell’indice di Overall Satisfaction. Altre tematiche nelle quali le imprese del Meridione spiccano nel confronto con il resto del Paese riguardano l’innovazione (+14%), il senso di squadra e l’equità nelle retribuzioni (+12%), la meritocrazia (+11%), la motivazione personale (+10%) e il work life balance (+9%).
Tuttavia, esistono anche delle aree tematiche in cui le migliori aziende del Sud possono imparare dalle migliori del Nord, come la comunicazione a due vie e in particolare quella informativa, i benefit a disposizione in azienda, il coinvolgimento dei collaboratori nelle decisioni e l’apprezzamento per un lavoro ben fatto, la responsabilizzazione delle persone e la fiducia che facciano un buon lavoro a prescindere dalle dinamiche di controllo.