Cosa sono le risorse umane e perché sono fondamentali per lo sviluppo del business aziendale. La valorizzazione delle persone è un aspetto sempre più importante nella vita di un’azienda, per crescere e attrarre nuovi talenti.
Cosa sono le risorse umane: significato
Le risorse umane o human resources (abbreviato HR) è il termine che si usa per indicare la forza lavoro, ossia il personale dipendente che presta la propria attività lavorativa all’interno di un’organizzazione, pubblica o privata.
La locuzione “risorse umane” nasce intorno agli anni ’60. Essa è strettamente legata all’ambito aziendale e manageriale e spesso viene etichettata in modo negativo. In questo caso, si tende a comparare le risorse umane, in alternativa il capitale umano, a tutte le altre risorse materiali e finanziarie presenti in azienda, di fatto sminuendo il concetto di persona ed essere vivente.
Tuttavia, l’espressione “risorse umane” vuole invece avvalorare il supporto offerto dalle persone nel sistema impresa. Alla domanda cosa sono le risorse umane è giusto rispondere che costituiscono quell’insieme di competenze e professionalità che creano valore aggiunto e vantaggio competitivo all’interno di un’organizzazione.
Lo sviluppo delle risorse umane per la crescita aziendale
Alla luce di quanto detto finora, si evince che le risorse umane rappresentano sempre di più un elemento fondamentale per la crescita e lo sviluppo di un’azienda.
I recenti accadimenti e una nuova visione manageriale pongono la persona al centro del sistema impresa. Il benessere e la gratificazione dei lavoratori è un tema quanto mai attuale, che passa attraverso la formazione, la valorizzazione e lo sviluppo dei talenti, gli incentivi alla crescita ed adeguati piani di welfare.
Recenti studi hanno evidenziato la necessità da parte delle aziende di attuare strategie di gestione delle risorse umane sempre di più “a misura d’uomo”, in grado di garantire al lavoratore un ambiente professionale stimolante e coinvolgente, buone possibilità di carriera e un ottimo bilanciamento tra vita privata e lavorativa.
Se fino a qualche anno fa, in media, una persona cambiava posto di lavoro per ottenere un aumento di stipendio, oggi queste esigenze sono cambiate. Chi cerca lavoro (soprattutto i più giovani) mette in cima alla lista delle preferenze quelle aziende che offrono loro la possibilità di lavorare in smart working, maggiore flessibilità di orari e crescita professionale.
Il reparto HR: ossia chi si occupa del personale
Il termine “risorse umane” ha una doppia accezione: da un lato si riferisce all’insieme dei dipendenti di un’azienda, dall’altro al reparto che li gestisce.
La necessità di costituire un reparto che si occupasse dei dipendenti è sorta nel momento in cui si è iniziato a comprendere il valore delle persone all’interno di un’azienda. Lo scopo del comparto HR è quello di occuparsi della gestione a 360° dei lavoratori, dalla selezione del personale, alla creazione di una cultura aziendale solida, agli aspetti amministrativi.
L’ufficio HR opera da collante tra le necessità dell’azienda e le esigenze dei lavoratori. Definisce obiettivi e azioni di sviluppo del personale e tiene monitorato i risultati raggiunti. Esso si compone di figure professionali con competenze che spaziano dall’economia, alla psicologia, fino al business management per garantire alle imprese quel benessere aziendale che non può prescindere dal benessere dei dipendenti.