Welfare e digitalizzazione sono i temi caldi del momento per il settore HR: su questo argomento abbiamo chiesto il parere autorevole di Florent Lambert, CEO di Sodexo Benefits Italia
Nel corso degli ultimi due anni, il mondo del lavoro sta attraversando una fase di grande cambiamento. Da un lato la digitalizzazione e le nuove opportunità che la tecnologia offre alle aziende in termini di efficienza e risparmio su tempi e costi; dall’altro l’attenzione nei confronti delle risorse umane, dove flessibilità, bilanciamento vita privata-lavorativa e welfare aziendale rientrano nei piani di sviluppo di manager e imprenditori, quanto nelle richieste di dipendenti e persone che cercano una nuova occupazione. Di questi argomenti abbiamo discusso con Florent Lambert, CEO di Sodexo Benefits & Rewards Italy, società leader a livello globale per i servizi alle imprese, del settore pubblico e privato.
Gentile Dott. Florent Lambert,
Com’è cambiato il mondo del welfare negli ultimi anni e com’è cambiato l’approccio da parte delle aziende nei confronti di questo tema?
Il mercato dei benefit per i dipendenti sta avendo, come molti altri settori dei servizi, un rapido cambiamento legato alla digitalizzazione. Infatti, il processo di digitalizzazione del lavoro si trova in uno snodo cruciale anche per quanto riguarda i servizi di welfare offerti ai dipendenti. Si tratta di una tendenza incontrovertibile soprattutto nel mondo post Covid-19, dato che le aziende stanno ideando formule di collaborazione sempre più agili e rivolte «life-work balance». Il tema della digitalizzazione dei servizi di welfare aziendale è nell’agenda di molte multinazionali, ma anche di piccole e medie imprese italiane che vedono in queste formule schemi di offerta al passo con le esigenze dei lavoratori. La nostra azienda sta accelerando sulla digitalizzazione della sua offerta per migliorare la customer experience, focalizzandosi sullo sviluppo di soluzioni sempre più personalizzabili, flessibili e semplici da usare.
Se guardiamo invece l’azienda rispetto alla sua organizzazione interna e al modo in cui la digitalizzazione impatta sulle modalità di lavoro, sicuramente la metodologia “agile” ci ha dato la possibilità di implementare più rapidamente soluzioni ad hoc per i nostri clienti e, di riflesso, a tutti i loro lavoratori, soprattutto nelle modalità di erogazione del servizio o in caso di richiesta di personalizzazioni. Ovviamente la trasformazione generata dalla digitalizzazione non sta riguardando soltanto la nostra realtà ma sta avendo impatti a livello globale con importanti cambiamenti sulle richieste welfare.
In questo senso la pandemia sta offrendo un’opportunità di cambiamento e di rinnovamento di modelli produttivi ormai superati: la flessibilità, ad esempio, intesa nella doppia accezione di nuova modalità di ritorno al lavoro e possibilità di scelta dei benefit più in linea con le esigenze dei lavoratori, è un fenomeno in continuo aumento e si consoliderà sempre di più nei prossimi mesi.
Quali sono i servizi di welfare aziendale ad oggi più richiesti e quali soluzioni innovative si potrebbero prospettare in futuro?
Secondo una nostra ricerca effettuata anche sul mercato italiano, i premi immediati sono in testa a questa speciale classifica con il 36%, seguiti dai buoni pasto con il 30%. Nelle altre posizioni della classifica troviamo i bonus a lungo termine (24%), l’assicurazione medica (23%), la mensa aziendale (23%) e i benefit finanziari come i fondi pensioni e l’assicurazione sulla vita (22%). Non dimentichiamo che a parità di trattamento salariale e responsabilità lavorative, i benefit aziendali come il buono pasto rappresentano il secondo driver di preferenza degli italiani (48%) per chi sta cercando un nuovo lavoro.
Per quanto riguarda invece le soluzioni innovative nel nostro mercato di riferimento, come Sodexo Benefits & Rewards Services Italia stiamo lavorando per garantire un’offerta di servizi al 100% digitalizzati. A titolo di esempio, basti pensare che l’intero processo di gestione degli ordini e del ciclo di rimborso dei nostri buoni pasto elettronici è digitale, il che consente ai lavoratori di ricevere i buoni pasto in tempo reale eliminando la consegna dei blocchetti cartacei mediante un intermediario aziendale. Inoltre, la nostra offerta di buoni acquisto digitali, consente ai beneficiari di avere sempre a portata di mano i loro buoni, i quali sono utilizzabili direttamente da smartphone in oltre 13.500 punti vendita in tutta Italia in svariati settori: grande distribuzione organizzata, elettronica, abbigliamento, viaggi, senza dimenticare il carburante.
In che modo la digitalizzazione ha influenzato il vostro settore e in che modo potrà migliorare la qualità della vita dei lavoratori?
Come detto in precedenza, possiamo a tutti gli effetti parlare di una “digital transformation” in atto in quanto stiamo assistendo ad un cambiamento che impatta tutte le funzioni d’impresa e tutti i settori. Come ogni cambiamento di grande portata nelle dinamiche aziendali, questo necessita di tempo sia a livello di implementazione, sia a livello di risultati apprezzabili in termini di redditività, anche per l’impegno di risorse da investire nel processo. Tali cambiamenti rendono necessari nuovi modelli organizzativi e nuove strategie. In Sodexo Benefits & Rewards Services Italia abbiamo intrapreso da tempo questo processo verso il digitale, il quale, genera degli impatti sicuramente positivi per i lavoratori.
Negli ultimi mesi, ad esempio, è in atto una vera e propria trasformazione dei nostri processi in ottica di semplificazione e di miglioramento della UX. Il miglioramento della User Experience è fondamentale, per soddisfare gli utenti, fidelizzarli e di conseguenza migliorare le vendite. Grazie a questa trasformazione siamo in grado di sviluppare soluzioni sempre più personalizzabili, flessibili e semplici da usare, in grado di soddisfare un ampio ventaglio di bisogni, in un’evoluzione continua, che segue di pari passo l’affermarsi delle nuove tecnologie e delle nuove richieste delle aziende clienti.
Come immagina l’azienda del futuro e quali sono, secondo lei, le caratteristiche che un top manager deve possedere per essere un vero leader in azienda?
Il top manager di oggi non può più essere solo un responsabile che da direttive e ne verifica l’implementazione. La complessità del mondo contemporaneo porta con sé una trasformazione che cambia i paradigmi di intendere sia il ruolo di top manager, sia i processi di trasformazione aziendale all’interno di una organizzazione complessa e sempre più digitale come Sodexo Benefits & Rewards Services Italia. L’evoluzione tecnologica, il valore della sostenibilità di fronte all’emergenza climatica, lo storytelling di brand condivisi con il pubblico, il cambio di mindset all’interno delle organizzazioni sono tutti fattori che impongono un ripensamento del ruolo del leader, anche e soprattutto a livello di business che devono obbligatoriamente andare di pari passo con l’evoluzione aziendale. A mio avviso, le sfide di oggi richiedono un manager orientato alla tecnologia, “sostenibile” e comunicativo con le sue risorse.