GOL: che cos’è e cosa prevede?
Con il nuovo programma GOL si intende promuovere l’inserimento lavorativo e favorire l’occupazione mediante la fornitura di strumenti di politica attiva del lavoro.
Il programma GOL risulta essere attivato attraverso le misure finanziarie previste dalla legge di Bilancio 2021 e include diverse novità.
Le principali innovazioni introdotte sono: allargamento e/o dilazione dell’assegno di ricollocazione a tutti i disoccupati percettori di Naspi da più di quattro mesi e medesima situazione per i soggetti inseriti in cassa integrazione; estensione dell’incentivo fiscale nei confronti di coloro che iscritti all’Anagrafe Italiani residenti all’estero siano rientrati prima dell’anno 2020.
Si determina, altresì, la facoltà e l’occasione per la Pubblica Amministrazione di creare opportunità lavorativa nell’ambito del settore socialmente utile per ben dodicimila lavoratori.
I destinatari del programma GOL sono lavoratori fragili, in particolare, i NEET, ovvero, giovani che non studiano, non lavorano e non risultano impegnato in alcun iter di formazione, donne in condizioni economiche e sociali non favorevoli, soggetti con disabilità, lavoratori con un’età anagrafica matura, 55 anni e più.
Tra i beneficare del programma GOL rientrano anche soggetti che non svolgano alcuna attività lavorativa e non percepisco alcun sostegno di tipo economico, disoccupati da almeno 6 mesi, soggetti fragili e lavoratori autonomi che terminano l’attività e risultano percettori di un reddito particolarmente basso.
Tali strumenti mirano ad un maggior inserimento lavorativo di giovani, donne, soggetti fragili, vulnerabili e anche di lavoratori con un’età più avanzata soprattutto nell’area meridionale d’Italia, quale settore maggiormente colpito dalla disoccupazione giovanile e non.
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