La digitalizzazione porta notevoli vantaggi anche in ambito HR: i big data servono ad ottimizzare la ricerca di nuovo personale in azienda
Il futuro del comparto HR è nei big data. L’importanza dei dati nel mondo del business è cosa ormai nota a tutti. La Business Intelligence consente alle aziende di raccogliere, catalogare e analizzare i dati, con l’obbiettivo di ottimizzare i processi aziendali e monitorare le performance. La Business Information può essere utilizzata in diversi ambiti, compreso il comparto HR, ad esempio in fase di selezione del personale.
A tal proposito, i big data possono costituire un importante strumento per gli HR Manager impiegati nella selezione di nuovi candidati. Il sistema si basa sulla raccolta di informazioni che vengono incrociate e confrontate per avere risposte utili ai fini della propria ricerca. I dati che emergono dai curriculum dei candidati infatti confluiscono in un database dove vengono suddivisi secondo dei criteri ben definiti. Essi tengono conto di diversi aspetti, come ad esempio la formazione, l’esperienza, ma anche i risultati raggiunti nel corso degli anni. I software più avanzati forniscono agli analisti dei report molto dettagliati, in grado di comparare i dati di ogni singolo candidato in base alla query di ricera.
I big data non sono utili solo in fase di selezione del personale, ma anche per altri scopi relativi al comparto HR. Nello specifico, per capire ad esempio lo stato di salute del team, per valutare premi aziendali, promozioni o le posizioni assegnate. Grazie ai dati, è possibile monitorare i risultati e le performance dei lavoratori, al fine di intervenire laddove si presentino eventuali problemi. Inoltre, è possibile pianificare strategie e azioni future e ottimizzare quelle esistenti.
Big data e Business Information stanno alla base del processo di digitalizzazione che sta coinvolgendo le nostre aziende. Il progresso tecnologico ha sconvolto il mondo del lavoro e in qualche modo la pandemia ne ha ridotto i tempi di diffusione. Lo scopo è di avviarsi verso un’ottimizzazione dei processi gestionali e produttivi, verso nuove dinamiche aziendali per migliorarne l’efficienza, guardando da un lato alla produttività e dall’altro al benessere dei lavoratori.