Secondo McKinsey & Company, in futuro gli HR Manager punteranno su digitalizzazione, flessibilità e formazione per cambiare i modelli di gestione delle risorse umane
Il comparto delle risorse umane sta attraversando un periodo di grande cambiamento. La crisi pandemica ha messo in evidenza nuove esigenze, che richiedono un cambio dei paradigmi e dei modelli finora adottati per la gestione delle risorse umane. Questa necessità è avvertita dagli stessi HR Manager. Una recente indagine di McKinsey & Company, che ha coinvolto oltre 80 Chro di grandi aziende europee e americane, ha evidenziato che il 90% degli chief human resources officer prevede cambiamenti significativi nel settore nei prossimi due tre anni. A chi si occupa di risorse umane è richiesto un nuovo approccio alla gestione del personale, che prevede alcuni punti chiave quali digitalizzazione, flessibilità e formazione.
Come abbiamo potuto constatare, la trasformazione digitale sta coinvolgendo le organizzazioni in ogni singolo aspetto. In questo senso, il comparto HR non può essere da meno. L’automatizzazione dei compiti tipici degli addetti alle risorse umane, come il reclutamento o la selezione del personale, consente di ridurre i tempi, migliorando le performance. Inoltre, i dati possono apportare notevoli vantaggi al settore, per valorizzare i processi e prendere decisioni più consapevoli. Maggiore automatizzazione significa, anche, liberare spazio e tempo necessario per focalizzarsi su altre mansioni, che apportino vero valore ai dipendenti, coinvolgendoli nella vita aziendale e alimentando una cultura propositiva, inclusiva, che tenga conto del benessere e delle esigenze delle persone.
Il ruolo che l’HR Manager del futuro è chiamato a svolgere è quello di un leader carismatico, in grado di ascoltare i lavoratori, veicolarli e guidarli nel loro percorso di crescita, definire strategie ad hoc e prendere decisioni. Stando agli ultimi dati, i lavoratori di oggi chiedono alle aziende un ambiente di lavoro stimolante, possibilità concrete di crescita e flessibilità. I responsabili delle risorse umane dovranno raccogliere queste informazioni e strutturare dei percorsi su misura, in grado di soddisfare le richieste dei lavoratori, stimolarli a mettere in risalto il proprio talento e supportandoli con strumenti idonei a crescere e migliorare professionalmente.