Secondo lo studio di Growth Capital e Cosmico, entro il 2025 il mercato dell’HR Tech a livello globale raggiungerà i 90 miliardi di dollari
90 miliardi di dollari: è il volume d’affari previsto entro il 2025 per il settore HR Tech, ossia le soluzioni digitali dedicate al mondo delle Risorse Umane e del Change Management. È quanto emerso da una recente indagine di Growth Capital realizzata in collaborazione con Cosmico. Il tasso di crescita atteso nei prossimi quattro anni a livello mondiale è dell’11,6%, mentre in Europa è del 10,7%. Allo stato attuale, i paesi europei a maggior penetrazione tecnologica sono la Germania, il Regno Unito e la Francia, che insieme detengono il 54,8% del fatturato totale. L’Italia e la Spagna seguono al quarto e al quinto posto con il 9,9% e il 6,9%. Tuttavia, entro il 2025, queste due nazioni dovrebbe crescere, portandosi sulle percentuali degli altri Paesi, con una crescita annua, per quanto riguarda l’Italia, del 12,3%.
Entrando nello specifico dell’analisi, il segmento del Personnel Management and Payroll (gestione quotidiana e programmazione delle risorse umane) nel 2025 occuperà il 55,6% del fatturato complessivo, in riduzione rispetto al 57,1% del 2019. A seguire, il comparto Engagement e Connectivity (attività per motivare e coinvolgere il personale) con il 24,8%, in aumento rispetto al 10,3% del 2019. La Talent Acquisition (ricerca, selezione e assunzione del personale) coinvolgerà il 15,7% del volume d’affari, in calo rispetto al 26,4% del 2019. In conclusione, il Learning and Development (formazione del personale, attività di career development e coaching) e il Recognizing and Rewarding (definizione, misurazione e valutazione della performance delle risorse umane) occuperanno rispettivamente il 2,6% e l’1,3% del mercato HR Tech italiano.
Lo studio evidenzia, inoltre, una maggior presenza delle startup innovative nel campo delle risorse umane entro il 2025. “La digital transformation e la competizione per la talent acquisition sono le due sfide-opportunità con le quali tutte le aziende si confrontano oggi” ha affermato Francesco Marino, Ceo di Cosmico. “La necessità dopo il periodo Covid-19 è organizzarsi e trovare un nuovo modo di lavorare insieme. Elemento fondamentale di questa riorganizzazione sarà la riformulazione del ruolo dell’HR, da gestore di risorse umane a quello di imprenditore del talento”.