Il 6 dicembre 2024 è stata siglata l’ipotesi di accordo per il rinnovo del Ccnl Logistica, trasporto merci e spedizione. Le OO.SS scioglieranno la riserva, a seguito della consultazione dei lavoratori, entro il 27 gennaio 2025. Il contratto è valido fino al 31 dicembre 2027.
Contesto del rinnovo
Il rinnovo del Ccnl interessa oltre 1.000.000 di lavoratori e circa 90.000 imprese in tutto il territorio nazionale. Dopo una trattativa durata 9 mesi scandita da 35 incontri, è stato raggiunto un accordo che riflette le esigenze di un settore strategico per l’economia del Paese. Le negoziazioni hanno visto la partecipazione attiva di tutte le principali organizzazioni sindacali e associazioni datoriali del settore.
Aumenti retributivi
Uno dei punti centrali dell’accordo di rinnovo è l’aumento complessivo delle retribuzioni, così strutturato:
- Personale viaggiante: un aumento complessivo di 260 euro mensili al livello B3, suddiviso in 140 euro sui minimi tabellari e 120 euro sotto forma di Elemento Professionale d’Area (EPA). L’EPA verrà calcolato anche sugli istituti contrattuali e di legge.
- Personale non viaggiante: un aumento complessivo di 230 euro mensili al livello 3S, suddiviso in 140 euro sui minimi tabellari e 90 euro come EPA.
A decorrere dal 1° gennaio 2025, cesserà di essere corrisposta l’Indennità di Copertura Economica (ICE), prevista dal precedente accordo del 19 marzo 2024, la quale, viene assorbita dai nuovi aumenti contrattuali negoziati.
Trasferte personale viaggiante
Un altro elemento centrale del nuovo accordo riguarda le trasferte previste per il personale viaggiante di cui alla qualifica 3 e qualifica 2 (parametri A-B-C-D-E-F).
A partire dal 1° gennaio 2025, l’indennità giornaliera di trasferta verrà incrementata di 2 euro per ogni fascia oraria prevista.
Per servizi svolti sul territorio nazionale:
dalle 6 alle 12 ore: 23,80 euro
dalle 12 alle 18 ore: 35,02 euro
dalle 18 alle 24 ore: 43,16 euro
Per i servizi svolti in territorio estero:
dalle 6 alle 12 ore: 31,94 euro
dalle 12 alle 18 ore: 45,05 euro
dalle 18 alle 24 ore: 62,49 euro
Altre novità di rilievo
Tra le altre novità di rilievo evidenziamo:
- Livello 6J: prevista la sua abolizione dal 31 dicembre 2025. Il personale inquadrato in tale livello passerà al 6° livello al 31 dicembre 2025;
- Malattia: ai lavoratori affetti da malattie particolarmente gravi, di cui alla circolare Inps 16/2016, sarà corrisposta l’intera retribuzione globale mensile per 18 mesi in luogo del minor periodo precedentemente previsto;
- Congedi/permessi: introdotti i conviventi more uxorio quali beneficiari di permessi per decesso/grave infermità;
- Preavviso di licenziamento e dimissioni: per il personale inquadrato nelle qualifica 3 parametri A, B, C, il preavviso passa da 15 a 20 giorni.