In Italia, sta circolando una nuova truffa via SMS che promette opportunità di lavoro inesistenti per rubare i dati personali degli utenti. Il messaggio, che sembra provenire dal dipartimento delle risorse umane di un’azienda, contiene un link pericoloso. La Polizia di Stato avverte di non cliccare e di prestare massima attenzione a questi tentativi di frode.

Truffa via SMS: falsi messaggi dal “Dipartimento delle risorse umane” di un’azienda

Negli ultimi giorni, molti italiani hanno segnalato un nuovo tipo di truffa via SMS attualmente in circolazione nel nostro Paese. Il messaggio, che inizia con un rassicurante “Salve, sono del dipartimento delle risorse umane”, promette una possibile offerta di lavoro. Apparentemente dal tono professionale, lo scrivente dichiara di aver ricevuto un curriculum e invita la vittima a “lavorare insieme”. Tuttavia, già da una prima analisi, diversi elementi indicano che si tratta di una truffa.

Il messaggio proviene da numeri esteri, spesso con prefissi sospetti come il +231 della Liberia, e non specifica l’azienda da cui sarebbe partito, né il ruolo professionale a cui fa riferimento. Inoltre, nel testo compare un “contatto WhatsApp” con un link che i truffatori invitano a cliccare. Questo tipo di schema fraudolento punta a sfruttare la curiosità o la distrazione di chi lo riceve, con l’obiettivo di ottenere dati personali o, peggio ancora, di installare dei malware sul dispositivo del malcapitato.

Come funziona questa truffa e perché è pericolosa

La truffa si basa sulla tecnica del “phishing”, ovvero l’inganno di far sembrare legittime delle comunicazioni che in realtà hanno lo scopo di rubare informazioni. In questo caso, il messaggio fa leva su un argomento sensibile come il lavoro, con l’obiettivo di raggirare chi, in quel momento, è alla ricerca di un impiego. Il link fornito all’interno del messaggio conduce a una pagina web fasulla, oppure, in alcuni casi, avvia il download di malware. Questi software dannosi possono rubare dati personali, come informazioni bancarie, password e altre informazioni sensibili presenti sul telefono.

La Polizia di Stato ha confermato che si tratta di una nuova forma di truffa. Questo tipo di messaggio presenta tutte le caratteristiche tipiche di un tentativo di frode, a partire dalla natura vaga dell’offerta di lavoro fino alla richiesta di cliccare su un link non verificabile. Spesso, il primo segnale di allarme è proprio il numero estero da cui proviene il messaggio e la mancanza di dettagli specifici sull’azienda o il lavoro proposto. Le aziende serie, infatti, non avviano mai un processo di assunzione attraverso SMS generici inviati da numeri sconosciuti e soprattutto non richiedono interazioni tramite link sospetti.

Come proteggersi dagli SMS-truffa: i consigli della Polizia di Stato

La Polizia di Stato consiglia di diffidare sempre da messaggi simili. Non cliccare mai su link presenti in SMS o e-mail sospette e, in caso di dubbio, è sempre meglio verificare direttamente con l’azienda che dovrebbe aver inviato la comunicazione. Gli esperti di sicurezza digitale raccomandano inoltre di non rispondere a questi messaggi e di bloccare i numeri da cui provengono.

Un ulteriore suggerimento per proteggersi da questi attacchi è quello di mantenere sempre aggiornato il proprio smartphone e utilizzare software di sicurezza che possano rilevare eventuali tentativi di installazione di malware. In caso si sospetti di essere stati vittima di una truffa, è fondamentale contattare le autorità competenti e segnalare l’accaduto.