In Italia i lavori che fanno guadagnare di più sono quelli del settore giuridico, sanitario e tecnologico. Ma quali professioni conviene svolgere per avere retribuzioni più alte?

Quando si è alla ricerca di un lavoro o si vuole semplicemente cambiarlo, può essere utile domandarsi quale possa essere quello giusto per svolgere le migliori mansioni e guadagnare di più.

In Italia, dove i lavoratori sono tra i più sottopagati di tutta Europa, a vantare gli stipendi più alti sono i professionisti che hanno dovuto affrontare un lungo percorso di studio e che ricoprono incarichi di grande responsabilità. Queste figure professionali cambiano a seconda dei Paesi considerati. Negli Stati Uniti o in Giappone, ad esempio, guadagnano in modo significativo il senior developer engineer e il consigliere d’amministrazione, mentre nel Bel Paese sono altre.

Quali sono le figure professionali che guadagnano di più in Italia

Al primo posto nella classifica stilata da Istat troviamo i notai che, con una RAL annua di 265.000 euro, risultano essere i più pagati. Seguono i medici con 75.000 euro, e i piloti d’aerei con 74.400 euro. Occorre precisare che alcune figure specifiche, come anestesisti, ortodontici e cardiologi, sono quelle che in assoluto raggiungono le maggiori entrate, fino a 325.000 euro all’anno.

Sono altresì in forte crescita anche altre professioni, come installatori e manutentori, infermieri, nonché figure professionali nei campi della contabilità, della sanificazione e della grande distribuzione alimentare. Spicca sempre più la figura specializzata nel settore dell’intelligenza artificiale, emergente soprattutto negli ultimi anni.

In quali regioni si guadagna meglio

La retribuzione può variare in base all’area geografica considerata e all’esperienza acquisita negli anni dal lavoratore.

In base ai dati rilasciati dall’Osservatorio JobPricing, le regioni in cui i guadagni sono più alti riguardano la Lombardia (33.452 euro), il Lazio (32.360 euro), la Liguria (32.156 euro) e il Trentino Alto Adige (31.706 euro). Al contrario, quelle in cui i salari risultano più bassi sono Sardegna, Calabria e Basilicata, dove i salari non superano i 27.000 euro all’anno.

Non va dimenticato che i guadagni, ovviamente, sono influenzati dalla posizione in cui è situata l’attività svolta: se si trova nel centro di una grande città il salario sarà più alto rispetto a quello di un piccolo paese.

I lavori più pagati senza laurea

La laurea non sempre è necessaria se si vogliono raggiungere retribuzioni elevate. I lavori nel settore del digitale, cresciuti velocemente di pari passo con la tecnologia, sono ben pagati. Per svolgerli può essere sufficiente una buona preparazione anche senza titolo. Tra questi si annoverano professioni come quella di web marketing manager, che guadagna 57.000 euro l’anno e di e-commerce manager, che percepisce una RAL annua di 45.000 euro.