Cambio di nome per Sodexo Benefits and Rewards Services: nasce Pluxee, per supportare ancora più di prima le aziende nel fronteggiare i cambiamenti del mondo del lavoro.
È ufficiale anche in Italia il cambio di nome di Sodexo BRS, annunciato a livello globale lo scorso 15 giugno dalla multinazionale francese.
La scelta del nome non è casuale e si tratta di una vera e propria rivoluzione in casa Sodexo BRS.
Cosa dobbiamo aspettarci da Pluxee Italia e quali sono le caratteristiche di questa nuova identità dell’azienda? Lo abbiamo chiesto ad Anna Maria Mazzini, CGO di Pluxee Italia.
Ora è ufficiale anche in Italia, Sodexo BRS è diventata Pluxee, qual è l’obiettivo strategico che vi ha portati a questo cambiamento?
Pluxee è un marchio guidato dall’esperienza che ridefinisce non solo la categoria dei benefit, ma anche dell’engagement dei dipendenti. Una realtà in cui utilizzatori, esercenti e clienti vivono al meglio ciò che conta davvero per ognuno di loro.
Si tratta del naturale proseguimento di una trasformazione partita anni fa che vede la nostra azienda sempre più focalizzata sull’offrire prodotti e servizi digitalmente avanzati in tutti i nostri mercati, accelerando la nostra crescita sull’offerta core di benefit ed engagement e a tendere differenziandoci in ambiti di business affini.
Se guardiamo a Pluxee, infatti, il suo posizionamento e il tone of voice è completamente diverso rispetto al precedente nome Sodexo BRS e costituisce uno spartiacque tra il passato e il futuro della nostra azienda.
Cosa cambierà a livello di attività, prodotti, target di riferimento?
La nostra visione e la mission hanno radici nel know-how acquisito in quasi 45 anni di Sodexo Benefits and Rewards Services grazie ad un’offerta integrata, flessibile e completa che garantisce la possibilità di creare piani di welfare aziendale strutturati e su misura, con benefici e vantaggi fiscali.
Tra i prodotti offerti in Italia, i Buoni Pasto Pluxee sono accettati in più di 100.000 esercenti in tutta Italia fra bar, ristoranti, supermercati ed e-commerce convenzionati. Disponibili in formato digitale, virtuale e cartaceo per le aziende sono al 100% deducibili ai fini delle imposte dirette.
Tra gli altri strumenti di welfare attualmente disponibili, i più apprezzati dai dipendenti e dalle aziende sono i sicuramente i buoni acquisto.
I Buoni Acquisto Pluxee permettono alle imprese di offrire ai propri collaboratori massima libertà di scelta, sia nei negozi tradizionali sia presso gli e-commerce più rinomati.
I destinatari possono così scegliere tra lo shopping online e offline in un’ampia gamma di settori, dall’abbigliamento, all’elettronica, ai viaggi e molto altro. Per il lavoratore, è prevista la deducibilità totale fino a 258,23 euro (art.51 comma 3 del Testo Unico Imposte e Redditi). Allo stesso tempo, per l’azienda (ai sensi dell’art. 95 del DPR 917/86), la deducibilità è totale, trattandosi di costi del personale legati al lavoro dipendente.
Digitale, ottimista, innovativo: sono questi i tre aggettivi che avete scelto per descrivere Pluxee. Quali sono i motivi di questa scelta?
Il posizionamento è racchiuso nel nostro stesso nome. Il “Plux” del nuovo naming è, infatti, sinonimo di positività e descrive la mission dell’azienda: fornire ai propri utilizzatori e partner un mondo di opportunità, benefit e servizi di welfare migliorati, personalizzati e digitali, aiutandoli a vivere al meglio ciò che conta davvero per loro.
Centrale, poi, anche graficamente, la “x”, che vuole rappresentare la connessione sempre più forte tra clienti, utilizzatori, esercenti e dipendenti di Pluxee.
Infine, la doppia “ee”, va rappresentare il core business di Pluxee, quell’impegno quotidiano nell’azione di “employee engagement”.
Va da sé che ogni nazione abbia delle peculiarità di mercato in termini di competitor, prodotti e a volte di modello di business vero e proprio.
Scegliendo il nome Pluxee, l’azienda ha scelto di puntare su “valori” comuni e rappresentativi globalmente, i quali ci differenziano in termini di posizionamento sia dai competitor che da Sodexo stessa.
È un cambiamento forte, una rivoluzione culturale per la nostra azienda e ci pone davanti obiettivi sfidanti in termini di marketing e comunicazione e ovviamente commerciali.
La sostenibilità è un tema che diventerà sempre più centrale per le aziende. Cosa state facendo in merito in Pluxee?
Già come Sodexo BRS Global negli anni passati abbiamo lavorato al tema e le nostre energie si sono orientate soprattutto alla sostenibilità ambientale, adottando prassi eco-friendly nel nostro approccio al lavoro.
Nel 2023 e con Pluxee in particolare, la nostra visione e la road map sul tema della sostenibilità sono diventate ancora più concrete. Infatti, abbiamo fissato un obiettivo Net Zero riguardo alle emissioni di carbonio molto sfidante, il quale anticipa l’obiettivo del Gruppo Sodexo di raggiungere il target entro il 2040.
Questo significa che l’azienda intende sviluppare degli obiettivi e sottoporli alla Science Based Target Initiative (SBTi) per la loro convalida, in modo da poter condividere il piano in tutti i Paesi e ridurre le emissioni di carbonio rispetto a una base del 2017 del 90%.
Lo standard in questione, prevede obiettivi concreti per le aziende che aderiscono, sia a breve termine, coprendo le riduzioni immediate delle emissioni per i prossimi 5-10 anni, sia a lungo termine, determinando il livello totale di decarbonizzazione entro il 2050 o prima.
Lo stato dell’arte prevede che in tutti i Paesi verranno predisposti a breve degli obiettivi per definire piani di azione locali, adottare misure tangibili e per raccogliere dati di monitoraggio delle prestazioni.
Ogni Paese definirà il proprio percorso Net Zero in base alle specificità locali con l’ausilio di strumenti di strategia globale.
Per quanto riguarda il nostro l’Italia nello specifico, il nostro impegno si è rivolto moltissimo allo sviluppo di prodotti sostenibili. È una parte fondamentale della nostra strategia aziendale e una delle nostre principali priorità.
La Virtual Card Pluxee è totalmente plastic-free e garantisce un ridotto impatto ambientale. Le nostre card, i Buoni Cartacei e i kit sono prodotti in materiali riciclati che garantiscono la qualità e le prestazioni tecnologiche con un impatto ambientale ridotto. Infatti, l’utilizzo di PVC riciclato e di carta certificata FSC riducono drasticamente l’impronta di carbonio.
Guardando al futuro, quali sono i progetti su cui punterete e gli obiettivi che vi siete dati?
Come obiettivo principale Pluxee Italia ha sicuramente quello di crescere nel mercato italiano in cui opera, ovvero quello dei servizi di welfare e dei flexible benefit per i dipendenti. Però, quando parliamo di obiettivi per un’azienda come la nostra, non vanno tralasciate alcune considerazioni macro sul mondo del lavoro e sulle tendenze di oggi.
Nel contesto attuale, le aziende clienti ed i player del settore puntiamo a stare al passo con i cambiamenti attuando alcune strategie e sviluppando soluzioni che contribuiscano a migliorare l’engagement aziendale, la talent retention e a garantire il benessere psicofisico dei dipendenti.
Il welfare aziendale, in questo senso, può fornire un supporto concreto alle persone, aumentandone i livelli di soddisfazione.
Tutto ciò è sicuramente sinonimo di digitale e deve affiancarsi alle abitudini “digitali” dei consumatori come, ad esempio, l’utilizzo di tecnologie e device informatici come gli smartphone e la diffusione dei pagamenti elettronici.
La digitalizzazione rappresenta per il welfare aziendale una grande opportunità, perché gli strumenti digitali:
• sono capaci di creare una connessione sempre più stretta tra azienda e dipendenti;
• sono in grado di semplificare processi per le HR e fruizione per i dipendenti;
• possono intercettare i nuovi bisogni delle persone;
• possono generare un’esperienza innovativa per gli utenti.
Per Pluxee quindi, gli obiettivi consistono nella capacità che avremo di continuare a sviluppare tecnologie digitali e applicazioni multiservizi dove la priorità è l’ottimizzazione della User Experience.
(Contenuto realizzato in collaborazione con Pluxee Italia)