Sfoghi e pianti: su TikTok i giovani si lamentano del lavoro e suscitano reazioni contrastanti tra gli utenti della piattaforma social. La ventunenne americana Brielle Asero lamenta di non avere tempo per fare nulla, mentre la spagnola Carmen Merina viene licenziata dopo che il suo video diventa virale.
8 ore di lavoro sono troppe: lo sfogo di Brielle Asero su TikTok
Quello che per le generazioni “più vecchie” è sempre stato normale, ora non lo è più. Dopo la pandemia, il mercato del lavoro è profondamente cambiato e i giovani, in particolare gli appartenenti alla Generazione Z, non ci stanno più a quelli che ormai ritengono “vecchi schemi” e chiedono maggiore flessibilità e tempo libero.
Il malcontento sfocia come sempre sui social ed ecco, che nelle scorse settimane è diventato virale, il video-sfogo di una influencer americana, Brielle Asero, che ha raccontato in lacrime il suo traumatico approccio al mondo del lavoro. Brielle Asero ha 21 anni, è laureata in marketing all’Università della Carolina del Sud e si è trasferita nel New Jersey per lavorare. Ai follower ha sfogato tutta la sua frustrazione per dover trascorrere otto ore della propria giornata in ufficio.
Nel video afferma di non avere più tempo per fare nulla. “Lavoro e torno a casa, non ho più tempo per fare sport e sono stressata” ha spiegato ai follower. A complicarle ulteriormente la vita, c’è anche il tragitto casa-lavoro: due ore di viaggio tra andata e ritorno che la ventunenne afferma di vivere con angoscia.
Intorno al video, che in un breve lasso di tempo ha raggiunto oltre 2 milioni e mezzo di visualizzazioni, è scoppiata la bufera. Le sue parole hanno scatenato reazioni contrastanti tra gli utenti di TikTok. I più giovani hanno mostrato solidarietà nei confronti della ragazza, ma molti altri invece l’hanno aspramente criticata, attribuendole della scansafatiche.
Ragazza licenziata per uno sfogo su TikTok
Nei primi giorni di ottobre un altro video-sfogo lavorativo è diventato virale sul social cinese.
Una ragazza spagnola di 24 anni, Carmen Merina, si lamentava del suo lavoro in una catena di caffetterie, denunciando alcuni comportamenti “poco carini” da parte dei clienti, nonché la scarsa organizzazione aziendale e le condizioni stressanti di lavoro.
In poco tempo il video ha raggiunto più di mezzo milione di visualizzazioni su TikTok dando grande popolarità e visibilità alla giovane. Al tempo stesso, però, la cosa non è piaciuta ai datori di lavoro della ragazza, che hanno deciso di licenziarla.
Carmen, successivamente, ha dato notizia del licenziamento sul suo profilo con un altro video pungente in cui dichiarava che essere stata licenziata “era una buona notizia per la sua salute mentale, meno per il suo conto in banca”. Anche questa vicenda ha scatenato diverse polemiche sul social, tra chi sostiene la scelta di Carmen e chi critica il suo comportamento. Una cosa è certa, per le nuove generazioni certe “vecchie regole” non funzionano più.